Il panko è l’impanatura tipica del Giappone, utilizzata soprattutto per la realizzazione della loro tanto famosa frittura: la tempura! È proprio lui che conferisce quella caratteristica leggerezza e croccantezza a questa cottura particolare, che noi adoriamo!! 😊
Il panko infatti, pur essendo una panatura, risulta molto più leggera e meno unta di quelle nostrane: questo perché durante la cottura ingloba aria ed aumenta di dimensioni, tendendo a far scivolare via l’olio. Una figata, no? Ciò è dovuto al fatto che la pezzatura del panko è molto grossolana e formata da fiocchi/scaglie di pane bianco tostato.
Tradizionalmente il panko viene cotto tramite corrente elettrica che attraversa e riscalda una placca metallica. Ovviamente noi non potremo fare questa operazione; proprio per questo è indicato acquistarlo da negozi specializzati! Ma onestamente è molto complicato trovarlo….
In ogni caso state tranquilli, con un po’ di accortezza ed i nostri piccoli consigli, potrete ottenere un qualcosa di simile anche a casa! 😊
Allora allacciamo i grembiuli ed ai fornelli!

Difficoltà: facilissima.
Tempo totale 30’ + riposo: 5’ di preparazione; 25’ di cottura; riposo.
Utensili particolari: grattugia a fori larghi.
Prezzo: basso.
Valori nutrizionali (per persona): kcal 349; fat 5g, cho 65g, pro 11g.
Ingredienti per ottenere circa 100g di panko (cooking couple mode on!!):
- 150 di pane bianco per tramezzini @carrefouritalia
Procedimento:
- Preriscaldare il forno a 120°C .
- Tagliate il pane a cubetti, senza badare eccessivamente alla pezzatura, e passatelo nella grattugia a fori larghi, manuale od elettrica, come nel nostro caso, è indifferente.
- Mettete su una placca da forno ed infornati per 25-30’ in modalità ventilata, controllando sempre che non bruci o prenda colore: deve solo diventare croccante perdendo umidità.
- Fate raffreddare per bene e conservate in barattoli di vetro. 😊
Consigli e varianti:
- Se non avete pane da tramezzini, ossia pane bianco senza crosta, usate il pan bauletto eliminando il bordo.
- Potete anche includere la crosta per un panko diverso od aromatizzarlo con curry, paprika od altre spezie.
- Può essere impiegato in sostituzione del pangrattato in qualsiasi preparazione od impiegato per dare maggiore croccantezza ai piatti.
- Se privato dell’umidità e ben conservato, potrete utilizzarlo veramente a lungo, anche oltre i 6 mesi. Ma non vi consigliamo di andare oltre i 3 mesi. In alternativa, potrete congelarlo o conservarlo sottovuoto.
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