Divenuta oramai un must nazionale, la pizza in teglia alla romana, od alla pala come comunemente detta, è un prodotto tipico della capitale, caratterizzato soprattutto dal fatto che deve essere “scrocchiarella”, ossia croccante (cosa che la contraddistingue completamente da quella napoletana)!
Da cibo di strada, si è evoluta in prodotto da ristorazione, gourmet. E la stella polare di questa nuova tendenza è sicuramente il Maestro dell’arte bianca Gabriele Bonci: le sue creazioni sono un qualcosa di indescrivibile e sublime!
Poiché noi la amiamo tantissimo, abbiamo deciso di ispirarci ad una creazione del Maestro per ottenere anche a casa (si spera almeno 😊 ) una buonissima pizza alla pala, moderna e di facile realizzazione.
Ecco l’idea per una ottima pizza alla romana a base di farro e ricoperta di croccantissime patate, liberamente “rubata” al Sommo Vate Bonci! 🙂
Difficoltà: facile.
Tempo totale 45’ +18/24 ore riposo: 30’ di preparazione; 15’ di cottura.
Utensili particolari: teglia da forno 40×25; macchina impastatrice (opzionale); cucchiaio in legno.
Prezzo: basso.
Valori nutrizionali (per 100g di prodotto crudo): kcal 138; fat 2g, cho 34g, pro 6g.
Valori nutrizionali (per 1/4 di prodotto cotto): kcal 542; fat 6g, cho 103g, pro 19g.
Ingredienti per una teglia da forno 40x25cm per 4 porzioni circa (cooking couple for more time 😉 mode on!!):
- 1gr lievito di birra secco.
- 20g olio di oliva (10 per l’impasto e 10 per il condimento finale).
- 100g farina di semola di grano duro @molinospadoni
- 400g di farina di farro monococco + q.b. per spolverare @almaverdebio_official
- 300g di acqua minerale fredda (no rubinetto per via del cloro).
- 8g sale fino.
- 400g di patate della Sila.
- Sale rosa grosso.
- Pepe nero e rosmarino @cannamelaofficial
Procedimento:
- Con impastatrice o macchina del pane (noi usiamo con grande soddisfazione la @Imetec BM1000) :
- Tagliate le patate a fettine sottili 1 mm circa e mettetele in acqua fredda salata: fatele riposare in frigo per 24h. In questo modo si onduleranno, permettendo in cottura il passaggio del calore ed una cottura uniforme.
- Per l’impasto, seguite le istruzioni del libretto per focacce, ma con le nostre dosi. Se l’impasto risulta eccessivamente duro, aggiungere un po’ di acqua, pochissimo per volta: anche 5g possono bastare! In caso sia troppo poco consistente, addizionare farina, sempre con parsimonia!
- Riponete in una bastardella e ricoprire con un canovaccio (per evitare che secchi) e fate riposare 18 ore a temperatura ambiente di 18-20 °C.
- A lievitazione ultimata, infarinate il piano di lavoro e stendetela delicatamente con le mani cercando di dare la forma rettangolare; aiutandovi con l’avambraccio disponete l’impasto al centro della teglia (non unta) e distendete bene, sempre con delicatezza.
- Ricoprite con le patate ben sgocciolate ed asciugate in un canovaccio, condite con pepe, sale rosa, rosmarino ed un filo di olio (10g circa).
- Infornate a 250 °C per 15 minuti.
- Sfornate e buon appetito.
- Se non disponete di una impastatrice, non disperate: farete tradizionalmente con più soddisfazione…e fatica!! 😉
- Tagliate le patate a fettine sottili 1 mm circa e mettetele in acqua fredda salata: fatele riposare in frigo per 24h. In questo modo si onduleranno, permettendo in cottura il passaggio del calore ed una cottura uniforme.
- Procedete con un impasto diretto senza troppa fatica: farina e lievito in una bastardella, amalgamate bene; aggiungete un terzo dell’acqua ed impastate con un cucchiaio di legno, pulendo bene i bordi con movimenti circolari delicati e continui; aggiungete la restante acqua in 2 riprese (1/3 per volta). Aggiungete il sale ed impastate ancora.
- Disponete il tutto sulla spianatoia lievemente infarinata e versate l’olio; iniziate col fare delle pieghe semplici fino all’assorbimento dell’olio: allungate l’impasto con le mani delicatamente; ripiegate una estremità (un terzo della lunghezza totale) sulla restante e fate lo stesso con l’altro lembo, chiudendo a portafoglio insomma; girate l’impasto di 180° e ripetete fino a quando non sarà abbastanza elastico. NB: risulterà abbastanza morbido, data l’idratazione media, quindi tenderà ad attaccarsi alle mani; cercate di limitare la farina aggiunta.
- Riponete nella bastardella e ricoprire con un canovaccio (per evitare che secchi) e fate riposare 18 ore a temperatura ambiente di 18-20 °C.
- A lievitazione ultimata, infarinate il piano di lavoro e stendetela delicatamente con le mani cercando di dare la forma rettangolare; aiutandovi con l’avambraccio disponete l’impasto al centro della teglia (non unta) e distendete bene, sempre con delicatezza.
- Ricoprite con le patate ben sgocciolate ed asciugate in un canovaccio, condite con pepe, sale rosa, rosmarino ed un filo di olio (10g circa).
- Infornate a 250 °C per 15 minuti.
- Sfornate e buon appetito!!
Consigli e varianti:
- L’accostamento col vino dipende da cosa vi abbinate: con la focaccia e patate liscia un vino giallo paglierino, giovane, vivace, con una gradevole acidità e dalla persistenza lieve che non ne sovrasti la fragranza è l’ideale: suggeriamo come sempre delle bollicine; un @Berlucchi ’61 Brut nella fattispecie!
- I tempi di lievitazione indicati variano in funzione della temperatura ambiente: sono ottimi per 18-20°C; ma andranno ridotti o allungati in funzione della temperatura più o meno alta che avete in casa. Dovrete fare un po’ di pratica.
- Le grammature per varie dimensioni di teglia sono le 0.5g di farina (totale) ogni cm quadrato di teglia. Esempio pratico: teglia 40x25cm=1000cmq; per 0,5 g da 500g di farina totale. Sembra arabo , ma non lo è… dicono!! 😊
- Servitela con formaggi, affettati, vellutate, uova strapazzate, prosciutto, lardo…le varianti ed opportunità sono infinite! Ma “la morte sua” (nonché delle coronarie 😉) è con le salsicce: un must incontrastato.
- Per il calcolo delle calorie da cotta, occorre fare qualche calcolo: rapporto tra il peso da cotto (e raffreddato) della pizza e quello prima della cottura; moltiplicate per i grammi del trancio cotto ed otterrete il peso da crudo per il calcolo calorico. 🙂 Arabo? Siamo a vostra disposizione per chiarimenti!
Provate le nostre ricette e taggateci su Instagram aggiungendo il nostro tag @ilristoranteacasa
ottima!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie mille! Noi adoriamo i lievitati 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona