Risotto ai gamberoni al profumo di curry

La tradizione del risotto italiano, impreziosito dai gamberoni, incontra l’esotico del curry, dando origine ad un primo piatto da menù stellato, dal sapore delicato ed unico, adatto a tutti i palati e con un occhio di riguardo al benessere.

DSC_0022

Difficoltà: media.

Tempo totale 35′ : 15’ di preparazione; 15-20’ di cottura.

Prezzo: medio/alto a seconda dei gamberoni utilizzati; noi consigliamo ovviamente il prodotto fresco,  meglio se di Mazzara o di Santa Margherita (anche perché l’origine del piatto è da collocarsi nell’area spezzina) .

Valori nutrizionali (per persona) : kcal 532; fat 10.7g, cho 81.1g, pro 25g.

Ingredienti per 2 persone (cooking couple mode on!!):

  • 200g gamberoni.
  • 200g riso Carnaroli.
  • 20g olio di oliva.
  • 40g scalogno.
  • 100g pomodorini pachino o ciliegia.
  • 100ml di vino bianco secco.
  • Brodo vegetale caldo.
  • Curry.
  • Prezzemolo.
  • Sale.
  • Peperoncino (facoltativo) .

Procedimento:

  1. Tostate in una padella il riso (senza olio o altro; vedere “Consigli” per maggiori info) .
  2. Imbiondite lo scalogno in 12 gr di olio, aggiungete il riso e fatelo rosolare ancora un minuto o due. Alzate la fiamma e sfumate col vino bianco.
  3. Aggiungete i pomodorini tagliati in 4 parti, il curry e proseguite la cottura a fuoco moderato, aggiungendo del brodo secondo necessità. Non coprite il risotto in cottura, a meno che non vogliate bollirlo.
  4. Nel frattempo, pulite i gamberoni ed uniteli al risotto 3 minuti prima che sia completamente cotto.
  5. Aggiustate di sale, spolverate col prezzemolo tritato finemente e mantecate a fuoco spento con l’olio rimasto. Se gradite dare un tono piccante, aggiungete il peperoncino: in ogni caso, siate parchi altrimenti coprirete il sapore dei gamberoni, e ciò non è bello…..
  6. Impiattate e buonissima pappa a tutti!! 🙂

Consigli e curiosità:

  • Fondamentale è la scelta delle materie prime: risultati ottimali solo con gamberoni di prima qualità. Ma trovare i gamberoni rossi di Mazzara o quelli di Santa Margherita capiamo che non è sempre agevole. Ma non lesinate sulla qualità: vi sono prodotti locali di notevole qualità o anche congelati.
  • Una precisazione va fatta sulla tostatura del riso. Di solito, si consiglia di imbiondire lo scalogno ed unire il riso per tostarlo: ma così facendo o si tosta poco e male il riso; o si brucia lo scalogno, cosa poco raccomandabile. Allora suggeriamo di tostare a secco il riso e di ri-rosolarlo un paio di minuti con olio e scalogno, facendo attenzione che non brucino.
  • Un vino che si accompagna bene è un bianco giovane, intenso ed aromatico (tipo Muller Thurgau od anche uno Gewurzstraminer) od un prosecco friulano. Aspettiamo anche altri suggerimenti.
  • Consiglio fit: come rendere ancora più light il nostro piatto? Partendo dal presupposto che sia già un ottimo piatto, per bilanciarlo maggiormente dal punto di vista nutrizionale basterebbe ridurre la quota di riso ad 160g e l’olio a 16g. Così facendo, otterremmo il seguente profilo nutrizionale (per persona) : kcal 444; fat 8.7g, cho 65.5g, pro 23.5g; molto più bilanciato.

Provate le nostre ricette e taggateci su Instagram aggiungendo il nostro tag @ilristoranteacasa


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.