La Pavlova è una torta geniale nella sua semplicità: una meringa croccante esternamente e morbida internamente e farcita tradizionalmente con panna e frutta fresca. Elegante, spumosa, bella da vedere e golosa da gustare, ricorda nella sua forma classica il tutù dei balletti: è stata infatti creata (in Austria o Nuova Zelanda, chi lo sa?) proprio in onore della nota ballerina Anna Pavlova.
Noi vi proponiamo la nostra versione più carica e golosa (per noi) con crema pasticcera all’arancia e cioccolato fondente: siamo dei golosoni, che volete farci? E visto che non amiamo condividere i dolci, facciamo delle monoporzioni (abbondanti) per non dover litigare sulla fetta più grossa! 😊
Allora allacciate i grembiuli e forno sotto controllo.

Difficoltà: media
Tempo totale 1h 40’: 40′ di preparazione; 1h di cottura.
Utensili particolari: frusta elettrica o planetaria; anello da 10cm.
Prezzo: basso.
Valori nutrizionali (per porzione): kcal 295; fat 3g, cho 63g, pro 4g.
Ingredienti per circa 4 monoporzioni da 10cm:
Meringa:
- 100g di albumi @pam_panorama
- 60g zucchero al velo @pam_panorama
- 60g zucchero bianco @pam_panorama
- 15g amido di mais @pam_panorama
- 10g succo di limone bio
Crema:
- 70g latte intero @pam_panorama
- 20g di tuorlo d’uovo @pam_panorama
- 20g amido di mais @pam_panorama
- 50g zucchero semolato @pam_panorama
- 75g di succo d’arancia Bio.
- 15g cioccolato fondente @pam_panorama
Decorazione:
- 20g di arancia candita @pam_panorama
- 5g cioccolato fondente @pam_panorama
Procedimento:
- Meringa:
- Miscelate i due tipi di zucchero. Nella ciotola della planetaria o in una boule unite albumi e limone. Iniziare a lavorare a velocità media con la frusta della planetaria o lo sbattitore elettrico. Quando l’albume inizierà a rassodarsi, aumentate la velocità ed aggiungete lo zucchero in 3 fasi successive: dovrete ottenere dei picchi lucidi e compatti alzando la frusta. Aggiungete l’amido di mais setacciato e mescolate delicatamente. Riempite con la meringa 4 coppapasta dal diametro di 10cm, posti sulla teglia di cottura foderata di carta forno o tappetino in silicone, lasciando un incavo al centro che servirà per accogliere la crema. Fate rassodare qualche minuto e togliete l’anello con molta attenzione.
- Cuocete in forno statico preriscaldato a 110°C per 1h e 10’ circa o fino a che appare asciutta in superficie – inizia a creparsi. Fate raffreddare completamente.
- Crema pasticcera all’arancia:
- Unite il latte ed il succo d’arancia e metteteli a scaldare lievemente. Setacciate la maizena. Iniziate a lavorare con la frusta elettrica 50g di zucchero ed i tuorli fino a farli diventare spumosi. Unite la maizena setacciata e mescolate il composto poco per volta al latte riscaldato, continuando a lavorare con le fruste per evitare la formazione di grumi.
- Rimettere su fuoco bassissimo e fate addensare continuando a mescolare. Fate raffreddare coperto da carta forno ed aggiungete il cioccolato tritato grossolanamente.
- Composizione:
- Riempite l’incavo della meringa con metà della crema pasticcera e guarnite con dei riccioli o scagliette di cioccolato e con una fetta di arancia candita.
Consigli, varianti e curiosità:
- Per la realizzazione dei dolci, consigliamo sempre di preparare attrezzi e linea di ingredienti in anticipo: disponete in ordine di uso gli strumenti e contenitori con tutti gli ingredienti già pesati e pronti all’uso (farina setacciata, sale, spezie, etc.) Se in cucina l’ordine è necessario, in pasticceria è indispensabile. E ricordate: pulizia, ordine e precisione sono i pilastri della pasticceria! Anche per dei biscottini così semplici.
- L’abbinamento col vino non è immediato per via della dolcezza della Pavlova unita ad arancia e cioccolato fondente. Quindi potrete variare a seconda di cosa volete più o meno valorizzare; noi vi consigliamo un Moscato d’Asti DOCG.
- Stesso discorso per la birra, ma qui abbiamo una nostra preferita: la Stout @Guinness classica, corposa e dal gusto di caffè e malto.
- Se fate più porzioni che non consumate subito, potrete conservarle in frigo in contenitore ermetico per 2gg: ma non farcitele se non al momento della presentazione, altrimenti si bagneranno e diventeranno immangiabili.
- Il topping può essere ovviamente variato secondo preferenza, optando per la classica panna dolcificata.
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