Come l’anatra all’arancia sta alla Cina ed il riso al curry sta all’India, così il Pad Thai è l’emblema indiscusso della cucina thailandese. Ricco di sapore e molto sfaccettato nei gusti, è concettualmente molto simile al nostro classico piatto di pasta, ma se ne discosta poi nella realizzazione e nei condimenti. Si tratta di spaghetti o vermicelli di riso, saltati nel tradizionale wok assieme agli ingredienti tipici di quella meravigliosa terra: salsa di pesce, uova, arachidi, anacardi, germogli, gamberi, pollo, tofu, peperoncino, verdure di stagione, etc. Diventando un piatto popolarissimo, le variazioni sul tema si sono ovviamente moltiplicate, seguendo le stagioni ed i gusti personali.
Come la nostra carbonara, l’origine del piatto non si perde nella notte dei tempi, ma si colloca negli anni ’40, quando questo piatto vinse il primo posto in un concorso culinario, indetto dal re proprio al fine di avere un piatto identificativo di questa terra ed unificare un popolo molto diviso al tempo.
Ed il resto, come si dice, è storia.
Detto ciò, su i grembiuli ed accendiamo i fornelli.
Difficoltà: facile.
Tempo totale 30′: 15’ di preparazione; 15’ di cottura.
Utensili particolari: carta stagnola (opzionale); vaporiera (opzionale); batticarne.
Prezzo: medio.
Valori nutrizionali (per porzione*): kcal 739; fat 23g, cho 77g, pro 56g.
Ingredienti per 2 persone (cooking couple mode on!!):
- 160g spaghetti di riso
- 200g di petto di pollo.
- 200g di gamberetti.
- 2 uova grandi (60g circa) @ovogioia
- 40g di cipollotti.
- 20g olio di arachide.
- 20g di arachidi tostate.
- 90g di germogli di soia @bonduelle_it
- 1 lime.
- 20g di salsa di pesce.
- 30g di pasta di tamarindo.
- 20g di zucchero di palma.
- Sale.
- Aglio, coriandolo e peperoncino @cannamelaofficial
Procedimento:
- Preparate la salsa pad thai facendo caramellare lo zucchero fino a colore nocciola chiaro; aggiungete 45ml di acqua, la pasta di tamarindo e la salsa di pesce. Il caramello si rapprenderà, quindi cercate di scioglierlo a fuoco bassissimo. Spegnete e lasciate intiepidire. Anche se restasse qualche parte di caramello ancora non sciolta, lo farà durante la preparazione della ricetta, quindi non disperate.
- Riscaldate 4g di olio nel wok e strapazzate le uova, salate e tenete da parte.
- Affettate finemente 30g di cipollotto – mantenendo da parte i gambi – tritate l’aglio ed il peperoncino; fateli soffriggere all’olio rimasto (sempre nello stesso wok) ed aggiungete il petto di pollo tagliato a cubetti. Fate rosolare a fiamma vivace per 1 minuto, senza portare a cottura.
- Unite la salsa pad thai ed i gamberetti, fate cuocere fino a cottura.
- Portate a cottura gli spaghetti come da istruzioni del produttore, scolateli bene e fateli saltare nel wok assieme al succo del lime ed ai germogli di soia precedentemente sciacquati. Aggiustate di sale.
- Impiattate e finite con le arachidi, le uova, i gambi dei cipollotti tenuti da parte, il coriandolo e qualche fettina di lime.
Consigli:
- Consigliamo di abbinare un bianco leggero ma minerale ed avvolgente. Noi scegliamo l’Arneis della cantina @cerettowinery . Qui la recensione completa.
- Per la birra ci orientiamo su qualcosa di fresco, leggero ed luppolato che renda piacevole la bevuta con un piatto speziato: la YANJING della @yanjingbeer . Qui la recensione completa.
- Al posto del pollo inizialmente si usava il tofu, ma noi preferiamo la ciccia. 🙂
- Variate le verdure a seconda di cosa trovate nei mercati.
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