Pronti per una calda coccola invernale, proveniente direttamente dalla Valle d’Aosta? I Chnéffléné sono un primo piatto tipico della regione più alta d’Europa, in particolare del comune Walser di Gressoney Saint Jean: un caratteristico e grazioso borgo dove potrete assaggiare questi gnocchetti gustosi e dispensatori del giusto conforto nelle fredde serate invernali.
Per la realizzazione di questa particolarissima pasta all’uovo, dovrete munirvi dall’apposita padella forata; la potrete acquistare su Amazon cercando “padelle per spatzle”.
Oggi li proponiamo nella versione tradizionale di Gressoney che noi abbiamo gustato più e più volte nei peregrinaggi al rifugio di Alpenzu Grande (location incantevole e posto del cuore che vi invitiamo calorosamente a visitare) : panna, speck e zafferano!
Ma potrete condirli in maniera sempre diversa, dando sfogo alla vostra fantasia o seguendo le altre tradizioni locali.
Ora possiamo rimboccarci le maniche ed accendere i fornelli!

Difficoltà: facile.
Tempo totale 30’: 20’ di preparazione; 10’ di cottura.
Utensili particolari: padella per Chnéffléné o Spatzle.
Prezzo: basso.
Valori nutrizionali (per persona): kcal 657; fat 33g, cho 68g, pro 22g.
Ingredienti per 2 persone (cooking couple mode on!!):
- 200g di farina 00 @mulinocaputo (+ farina per infarinare il piano di lavoro) .
- 2 uova piccole (96g circa) @ovogioia
- 110g latte ps senza lattosio @pam_panorama
- 40g di speck @pursuedtirol
- 10g burro Golden Hill Milbona @lidlitalia
- 1 bustina di zafferano @zafferanotrecuochi
- 100g di panna liquida @pam_panorama
- 20g di Parmigiano Reggiano (opzionale) .
- Sale.
- Pepe nero @cannamela_official
Procedimento:
- Amalgamate le uova con 80g di latte; aggiungete la farina a pioggia, aiutandovi col setaccio (per evitare i grumi) mescolando continuamente, meglio se con un cucchiaio in legno (tradizione docet) .
- L’impasto deve essere piuttosto molle e risulterà pronto quando inizierà a fare le tipiche “bolle” (tradizionalmente per saggiarne la giusta consistenza si fa scivolare il cucchiaio di legno posto verticalmente: deve adagiarsi lentamente nell’impasto) . Se troppo sostenuto, allungare col latte restante.
- Portate ad ebollizione abbondante acqua salata ed adagiatevi sopra la padella per Chnéffléné. Con una spatola, passate l’impasto nei buchetti facendo cadere gli gnocchetti di impasto direttamente nell’acqua. Fate cuocere un minuto e scolate.
- Tagliate a pezzetti le fette di speck e fatele saltare nel burro fino a prendere un po’ di colore. Unite gli gnocchetti, lo zafferano sciolto in mezzo bicchiere di acqua tiepida e saltate il tutto 1 minuto. Unite la panna ed il parmigiano (se gradite) , mescolate e fate addensare il sughetto.
- Impiattate ed insaporite con un giro di pepe nero appena macinato. Buon appetito valdostano!!
Consigli, curiosità e varianti:
- Il vino che noi proponiamo in abbinamento è rosso dal corpo medio con tannini importanti per reggere speck e panna, ma non troppo aggressivi: il Lagrein Riserva della cantina @h.lun_1840 . Qui la recensione completa.
- Per la birra, vi consigliamo una belga ambrata, con un tenore alcolemico alto, corpo mediamente strutturato ed una amaricatura sottile ma prolungata che lavi la bocca. La Amber della birreria @leffe.italy . Qui la recensione completa.
- Provateli anche con una salsa fatta di latte e toma di Gressoney.
- Potete anche prepararli in anticipo, passarli sotto l’acqua fredda e scolarli bene; poi li condirete al momento di servirli.
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