Oggi vi proponiamo un contorno “straniero” e facilissimo: patate e bietole alla dalmata (Blitva na dalmatinski, in lingua originale) . Il contorno per eccellenza in questa striscia di terra oramai divisa in più parti. Chiunque abbia avuto la fortuna di passare in questi luoghi incantevoli, si è visto proporre sempre questo contorno: un filo rosso che unisce tutti quei popoli. Nulla di trascendentale intendiamoci, patate e bietole saltate, proprio come deve essere un contorno popolare: veloce, gustoso ed economico.
Noi vi proponiamo la nostra versione con la cottura al vapore degli ingredienti, per esaltarne il gusto; ovviamente la tradizione le vuole bollite, ma noi le preferiamo così.
Siamo sicuri che apprezzerete un contorno così polivalente, ottimo sia col pesce che con la carne, economico e facile da realizzare. Su le maniche ed accendiamo i fornelli! 🙂
Difficoltà: facile.
Tempo totale 30’: 5’ di preparazione; 25’ di cottura.
Utensili particolari: vaporiera (opzionale).
Prezzo: basso.
Valori nutrizionali (per porzione): kcal; fat 12g, cho 39g, pro 6g.
Ingredienti per 2 porzioni (cooking couple mode on!!):
- 350g di patate @selenella
- 500g di bietole (60g circa) @ovogioia
- 20g di olio EVO montenegrino @Barska_uljara
- Sale.
- 1 spicchio di aglio o in polvere @cannamela_official
Procedimento:
- Pulite le patate e le bietole in acqua corrente; cuocetele al vapore fino a che saranno morbide (10’ per entrambe a seconda della dimensione) o, in alternativa, bollitele per 30’ e 3’ circa, rispettivamente.
- Appena cotte, passate le bietole sotto l’acqua fredda o immergetele in acqua e ghiaccio per avere un bel colore brillante. Scolatele, asciugatele e tritatele grossolanamente.
- Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti.
- In una padella antiaderente, riscaldate 20g di l’olio di oliva e fate leggermente imbiondire l’aglio tritato finemente. Unite patate e bietole e fatele saltare 2-3’ a fiamma sostenuta per insaporirsi bene.
- Regolate di sale e portate in tavola la vostra parte di Dalmazia! 🙂
Consigli e varianti:
- Le possibilità di personalizzazione sono ovviamente infinite, basta aggiungere una spezia od un ingrediente. La nostra variante preferita prevede l’aggiunta di “nduja” calabra (ovviamente!!) .
- Per noi il top è servirlo tiepidina, ma si può gustare caldissimo in inverno o freddo in estate.
- Si conserva in frigo protetto da pellicola per un giorno.
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